Alcune molotov sono state lanciate la notte scorsa contro la sede della ditta Mello, a Carmiano (Lecce). La società si occupa della cura degli alberi di ulivo espiantati per conto di Tap, che a San Foca di Melendugno sta realizzando il punto di approdo del gasdotto che porterà in Italia il gas dall’Azerbajian. L’incendio ha provocato danni lievi. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza e i Carabinieri. Si tratta del secondo attentato incendiario in due mesi ai danni della società Mello.
“Purtroppo – spiega Tap in una nota – è la seconda volta nel giro di poco più di un mese (il precedente episodio risale al 18 maggio scorso) che questa eccellenza salentina nel settore vivaistico viene attaccata. Tap esprime di nuovo la sua piena solidarietà alla ditta Mello, a Lucio Mello e a tutti i suoi collaboratori vittime di un atto brutale, ingiustificabile e ‘a freddo’, chiaramente volto a far salire la tensione dopo un lungo periodo di tranquillità e all’esordio della stagione turistica”.
di Antonio Carbonara