Alla vigilia della grande manifestazione organizzata per sabato a Melendugno contro l’approdo sulla costa salentina del gasdotto Tap, il Tar del Lazio ha di fatto sbloccato i lavori nel cantiere a San Basilio, dove già dai prossimi giorni si potrà procedere con le attività propedeutiche allo scavo del microtunnel, che finirà 800 metri nel mare, in cui sarà inserito il tubo di acciaio che porterà il metano dall’Azerbaigian.
A San Basilio i lavori erano fermi dallo scorso luglio, data in cui il sindaco di Melendugno, Marco Potì, in seguito allo sforamento dei limiti di alcune sostanze pericolose nelle acque di falda, aveva vietato con una ordinanza, riproposta poi a ottobre, ogni attività lavorativa nel cantiere e il prelievo dell’acqua dai pozzi nel raggio di 500 metri. Tap aveva impugnato la decisione del sindaco che, decorsi trenta giorni dalla data di sua emissione – fanno notare i giudici nel provvedimento – ha esaurito la propria efficacia e dunque non vincola ulteriormente la parte ricorrente, ovvero Tap.
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redazione