La quinta edizione di #unomaggiotaranto, il concertone organizzato dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti (di cui fanno parte diversi operai dell’Ilva e la cui direzione artistica è affidata all’attore Michele Riondino) non si farà, almeno per quest’anno.
“È quindi un arrivederci, non un addio” hanno spiegato gli attivisti del Comitato nel corso di una conferenza stampa a Taranto.
“Abbiamo ragionato a lungo – è stato aggiunto – sull’opportunità di organizzare anche nel 2017 il più grande evento musicale e di lotta dal basso del Sud Italia, maturando infine una decisione sofferta ma necessaria visto il particolare momento storico che sta vivendo Taranto. Coerentemente con gli ideali che portiamo avanti da sempre, riteniamo di dover dare un segnale forte soprattutto alla politica perché non faccia di questa manifestazione uno strumento per l’imminente campagna elettorale pro o contro qualcuno”.
Ansa
di Antonio Carbonara