Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha dato incarico agli uffici regionali di “procedere alla progettazione del sistema di depurazione e riuso delle acque del depuratore di Manduria eliminando la condotta sottomarina di scarico a mare”.
Lo rende noto con un comunicato l’ufficio stampa della Regione. Il progetto attuale ha provocato nelle scorse settimane proteste da parte di numerosi cittadini.
Nella nota si sottolinea che “il consiglio comunale di Manduria ha finalmente accettato la progettazione di massima del nuovo sistema con depurazione in Tabella 185 (al massimo grado previsto dalle attuali normative), il riuso delle acque in agricoltura e per usi plurimi e la rinuncia totale allo scarico a mare”.
Emiliano ribadisce inoltre nella nota “la disponibilità della Regione Puglia a spostare anche la localizzazione del sito del depuratore, a condizione che nelle prossime ore il consiglio comunale di Manduria indichi un sito non gravato da vincoli giuridicamente insuperabili”.
ansa
di Antonio Carbonara