Da sempre all’avanguardia nella sperimentazione didattica, l’istituto comprensivo Mazzini-Modugno di Bari ha da qualche anno attivato corsi con metodologia CLIL per gli alunni della primaria e della secondaria primo grado.
La metodologia CLIL – Content and Language Integrated Learning – prevede l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera. Introdotta dal Ministero come obbligatoria negli ultimi anni della secondaria di secondo grado, nelle scuole del primo ciclo è ancora in fase sperimentale, ma molte sono le buone pratiche su tutto il territorio nazionale.
Dopo l’esperienza dello scorso anno scolastico, che ha coinvolto i docenti di Arte, sono i docenti di Musica a essere impegnati quest’anno, coadiuvati dai docenti di lingua straniera. La Mazzini-Modugno, capofila di una rete di scuole di Bari e provincia, ha offerto, con la collaborazione dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, un corso di formazione per docenti delle scuole del primo ciclo, che si concluderà il 4 dicembre con una tavola rotonda dal titolo: “PROGETTO E-CLIL – MUSICA-RICERCA-AZIONE/ PRIMO CICLO”.
Interverranno la Dirigente Scolastica Maria Dentamaro, la coordinatrice del progetto Prof.ssa Concetta Cavallini e la Prof.ssa Patrizia Mazzotta con una relazione dal titolo “Valutazione dell’apprendimento e valutazione per l’apprendimento nel CLIL”. Parteciperanno alla tavola rotonda i docenti corsisti e i docenti universitari Sara Laviosa, Mario Cardona, Lorenzo Mattei. L’incontro è aperto agli studenti del corso di Laurea Magistrale LM-37 – Lingue e Letterature Moderne.
L’appuntamento è per martedì 4 dicembre alle ore 15:00 presso la sede della Mazzini-Modugno in via Suppa 7, Bari.
Antonio Carbonara