PUPO DI ZUCCHERO – LA FESTA DEI MORTI
Il ritorno di Emma Dante al Kismet con una favola barocca per celebrare la memoria dei defunti
In scena 10 sculture di Cesare Inzerillo che mostrano il corpo osceno della morte.
26 – 27 febbraio 2022 | strada San Giorgio Martire 22 /F, Bari
A due anni dall’acclamato ‘Misericordia’, la regista Emma Dante torna al Teatro Kismet di Bari con una favola barocca che celebra la memoria dei defunti. Per la Stagione 2021.22 ‘Tutto Cambia’, a cura di Teresa Ludovico, è in programma sabato 26 febbraio alle ore 21 e domenica 27 febbraio alle ore 18 Pupo di zucchero – La festa dei morti, di Sud Costa Occidentale in coproduzione con Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Scène National Châteauvallon-Liberté / ExtraPôle Provence-Alpes-Côte d’Azur / Teatro Biondo di Palermo / La Criée Théâtre National de Marseille / Festival d’Avignon / Anthéa Antipolis Théâtre d’Antibes / Carnezzeria.
Una scrittura teatrale liberamente ispirata a ‘Lo cunto de li cunti’ di Gianbattista Basile, che parte da una tradizione popolare meridionale: l’usanza di organizzare banchetti ricchi di dolci e biscotti in cambio dei regali che, il 2 novembre, i parenti defunti portavano ai bambini dal regno dei morti. Durante il rituale, in quella notte, la cena era un momento di ‘patrofagia’ simbolica; nel senso che il valore originario dei dolci antropomorfi era quello di raffigurare le anime dei defunti. Cibandosi di essi, era come se ci si cibasse dei propri cari. Uno spettacolo che compie un abbraccio tra le arti, anche nella scenografia: sul palco, infatti, verranno installate dieci sculture create da Cesare Inzerillo che mostrano il corpo osceno della morte. Una poetica pièce dove la morte non è un tabù, non è scandalosa, tanto che l’anziano protagonista mostra al pubblico una parte inscindibile della sua vita, lasciando entrare i defunti in casa.
redazione