Time Zones al Kismet con “Il dio delle piccole cose” e Rojin Sharafi
Ieri sera in scena al teatro Kismet di Bari Teresa Ludovico con “Il dio delle piccole cose” tratto dal romanzo omonimo della scrittrice indiana Arundhati Roy, vincitore del Booker Prize nel 1997.
Una storia imperniata di realismo magico che vede i protagonisti, due gemelli di sesso diverso, sperimentare l’amore, il dolore, la violenza e la morte in una società patriarcale e escludente. Lo sguardo è quello dell’innocenza dei due bambini che con la loro fantasia rivestono di magia gli avvenimenti.
Intensa la narrazione teatrale di Teresa Ludovico accompagnata dalla musica del Time Zones Ensemble Nidoja (Domenico Monaco e Nicoletta D’Auria) con S. K. Banik, S. Armenise, M. Campagna, F. Navach, J. Palmieri. Sullo sfondo le immagini di Pit Campanella.
A seguire concerto di Rojin Sharafi, compositrice di musica acustica ed elettroacustica con influenze folk, metal e ambient.
Replica stasera per “Il dio delle piccole cose”, concerti di Fagelle, progetto musicale della cantautrice e polistrumentista svedese Klara Andersson e T. Gowdy, produttore canadese, sound artist e performer audiovisivo.
Redazione