TARANTO, 9 DIC – La Squadra di polizia giudiziaria della Sezione Polizia stradale di Taranto ha scoperto una organizzazione dedita a furti e ricettazione di macchine operatrici e pale meccaniche che venivano trasferite nell’hinterland casertano e in alcuni casi sul mercato estero.
Dodici le persone denunciate, sei delle quali rispondono anche di associazione per delinquere.
Lo stesso sodalizio si sarebbe reso responsabile anche di furti in abitazione, detenzione illegale di armi da fuoco, detenzione di banconote contraffatte, simulazione di reato, danneggiamento e omessa custodia di beni sottoposti a sequestro. Secondo la Polstrada, dopo che erano stati messi a segno i furti nelle campagne di Taranto e Bari e il trasferimento nel casertano, entravano in azione due degli indagati, che, utilizzando la loro attività di compravendita di macchine operatrici, le riciclavano destinandole prevalentemente in Grecia. L’attività criminale avrebbe permesso di incamerare illeciti profitti per un importo di circa 500mila euro.
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redazione