Il Tribunale di Trani ha assolto ‘perché il fatto non sussiste’ cinque dirigenti di American Express dalle accuse di truffa ed usura ai danni di cittadini della provincia di Barletta Andria Trani, in relazione all’elargizione di prestiti attraverso il rilascio di carte di credito del tipo revolving. Secondo l’accusa, sui prestiti realizzati attraverso la Gold Credit Card American Express, venivano applicati tassi di mora usurari. Ne dà notizia l’ufficio stampa di American Express in una nota.
Il Tribunale ha assolto Daniele Di Febo e Melissa Peretti, in qualità di dirigenti, all’epoca dei fatti, dell’area prodotti carte e area compliance di American Express, e gli allora manager della società Giglio Del Borgo, Massimo Quarra e Francesco Fontana. “Come American Express ha sempre sostenuto – dice la società – tutte le accuse si sono dimostrate infondate e i manager coinvolti all’epoca dei fatti hanno agito con professionalità, in buona fede e nel rispetto delle normative applicabili”.
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redazione