Alta velocità ferroviaria al Sud lungo la dorsale adriatica. Con un nota giunta in redazione il senatore Luigi Vitali di Forza Italia entra nel merito di una delicata questione che segna, inevitabilmente, le sorti del Mezzogiorno, soprattutto in termini di sviluppo e di crescita. Riportiamo integralmente il contenuto della nota:
“L’Alta velocità ferroviaria al Sud lungo la dorsale Adriatica è un’infrastruttura fondamentale e soprattutto non più rinviabile. Si tratta di una grave carenza che penalizza fortemente il Mezzogiorno ed è imputabile sia ai governi che alla classe politica locale e nazionale che ha ‘dimenticato’ di investire al Sud“. Lo denuncia il senatore Luigi Vitali, che aggiunge: “E’ indispensabile colmare questo gap infrastrutturale e per questo sarò in prima linea con le regioni Basilicata, Molise e Abruzzo, affinché non venga imposto alcun pedaggio ai treni di Trenitalia e Italo sulla linea AV Torino-Milano-Bologna che, attraverso l’Adriatica, arriveranno fino a Bari e a Lecce. Auspichiamo che, in questo modo, Trenitalia possa aumentare il numero dei convogli su una tratta così strategica e che Italo decida di avviare collegamenti quotidiani. Per questo – annuncia Vitali – parteciperò il 3 febbraio all’iniziativa “#VOGLIAMOANCHEALSUDTRENIPIUVELOCI che si terrà a Campobasso, presso la Presidenza della Regione Molise, organizzata dall’Associazione culturale L’Isola Che Non C’è. Un’occasione che coinvolgerà i presidenti delle Regioni interessate, sindaci, rappresentanti istituzionali e del mondo della cultura e del giornalismo. Tutti uniti per una battaglia sacrosanta che porterò anche in Parlamento“, conclude Vitali.
Ufficio Stampa
Forza Italia-Berlusconi Presidente
Senato della Repubblica
redazione