BARI, 19 AGO – Resta in carcere per il reato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi il 68enne di Bitonto (Bari) Gaetano Sesto, accusato di aver ucciso con una coltellata al torace il 25enne Giuseppe Muscatelli durante un diverbio per questioni stradali.
All’esito dell’interrogatorio, nel quale l’anziano – difeso dall’avvocato Angela Maralfa – ha risposto a tutte le domande spiegando di aver “reagito ad un pugno senza alcuna intenzione di ammazzare quel ragazzo”, il gip del Tribunale di Bari Giovanni Anglana non ha convalidato il fermo, ma ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il giudice, condividendo la ricostruzione fatta dal pm Larissa Catella e sulla base dell’autopsia, ha ritenuto che quell’unico colpo di coltello sia stato inferto con una violenza tale che dimostrerebbe la volontà di uccidere e la pericolosità sociale dell’uomo.
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redazione