Gli agenti della questura di Bari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari – con l’applicazione del braccialetto elettronico – nei confronti di un 19enne extracomunitario, con precedenti di polizia, ritenuto responsabile del ferimento di un 36enne avvenuto a Modugno il 12 settembre scorso.
Il provvedimento è stato emesso dal gip del tribunale di Bari su richiesta della Procura.
L’indagato risponde di lesioni aggravate e porto abusivo di arma da fuoco.
Secondo l’accusa, avrebbe ferito di striscio il 36enne (che ha precedenti per reati contro la persona e il patrimonio) al braccio sinistro con un colpo di pistola sparato da breve distanza a seguito di una violenta lite. I colpi esplosi, secondo la ricostruzione della Squadra Mobile della Questura di Bari che ha condotto le indagini, sono stati sei ed hanno attinto anche l’auto su cui viaggiava la vittima.
Di fondamentale importanza è risultata l’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona che, insieme ad altri riscontri, ha portato alla ricostruzione dei fatti, confermata poi dalla confessione dell’indagato (ansa).
redazione