Secondo i dati sulle vaccinazioni obbligatorie a disposizione del Dipartimento Salute della Regione, aggiornati al 28 febbraio, in Puglia il 93-95% dei 200mila bambini nella fascia d’età 0-6 anni ha fatto il vaccino esavalente, mentre il 90-92% ha fatto anche quello contro il morbillo. Chi non è in grado di dimostrare di essere in regola con le vaccinazioni entro domani, sabato 10 marzo, secondo la normativa nazionale potrebbe non essere più ammesso a scuola.
In Puglia a correre questo rischio, sempre secondo i dati aggiornati al 28 febbraio,sono circa 5.000 bambini ma, spiega il direttore del Dipartimento Salute, Giancarlo Ruscitti, “il provveditore e il dirigente scolastico dovranno decidere, caso per caso, perché di questi cinquemila bambini c’è una quota che non può fare la vaccinazione: possono essere immunodepressi o fare terapie di un certo tipo in cui la vaccinazione è sconsigliata – evidenzia – quindi va fatta una analisi su quanti di questi cinquemila nessuno vaccinerebbe perché è un rischio per loro”.
ansa
redazione