Variante SP 240 di via Epifania a Capurso. Il sindaco Francesco Crudele ha visitato in questi giorni gli uffici della Città Metropolitana di Bari, per verificare lo stato attuale delle procedure per la realizzazione dell’opera. Sono state visionate le planimetrie e gli atti e pare che nell’arco di 60 giorni si dovrebbe chiudere il procedimento per la gara.
Abbiamo intervistato Vincenzo Lopriore, ex assessore all’urbanistica del Comune di Capurso, diremmo la memoria storica della cittadina barese per l’esperienza politica maturata negli anni. Lo stesso tiene a ricordare come la strada in questione rientrasse da tempo nel piano regolatore e che durante l’amministrazione di Giuseppe De Natale si procedette alla realizzazione di un progetto di massima, grazie al quale si è aperto in seguito l’iter per l’opera. Quest’ultima fu finanziata all’inizio con delibera regionale, illustrata nel 2010 proprio a Capurso nella sede del Partito Democratico e dall’assessore ai trasporti dell’epoca, Mario Loizzo, nell’occasione della campagna regionale. L’attuale assessore Nicola Buono conosce bene la delibera, in quanto nel 2010 era candidato- sindaco proprio nelle file del Partito Democratico, rappresentato anche da Loizzo. I passi successivi, quali il progetto esecutivo messo in atto dagli uffici della Città Metropolitana barese, sono stati posti essere come necessari e dovuti. “Un importante opera – commenta Lopriore – finalmente sarà possibile liberare via Epifania dal traffico cittadino e dai numerosi mezzi di passaggio“. ” Negli uffici del Comune di Capurso – continua Lopriore – giacciono importanti progetti messi a punto dalle amministrazioni passate, come per esempio il progetto per la scuola materna di via Magliano, il palestrone di via Magliano, il prolungamento di via Magliano per collegarla a via Casamassima e alcuni rondò in zone della cittadina“. Meriti dunque da ripartire, per un giusto riconoscimento alle amministrazioni precedenti a Crudele.
Antonio Carbonara