VERSO SUD FESTIVAL, per la sezione “AI MARGINI” – “COSE DELL’ALTRO MONDO” con Nicola d’Altri e “ORCHESTRIAMO LE COSE” Bembè in concerto

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VERSO SUD FESTIVAL, per la sezione “AI MARGINI”

“COSE DELL’ALTRO MONDO” con Nicola d’Altri e

“ORCHESTRIAMO LE COSE” Bembè in concerto

Musica e letture al Quartiere Belvedere di Corato

 

Sabato 28 settembre, per la sezione “Ai margini” il festival di sperimentazioni culturali ‘VERSO SUD’ presenta un doppio appuntamento:

 

Alle 19, nel larghetto di Viale Po’

“COSE DELL’ALTRO MONDO – poesie come atti minimi della vita quotidiana “

un reading di Nicola d’Altri

Tra le letture, oltre ad alcune poesie pubblicate nelle sue raccolte, anche alcuni testi inediti scritti durante la sua residenza coratina, tra osservazione della vita del quartiere e interazione con i suoi abitanti. Si tratta del punto d’arrivo di una serie di ambasciate realizzate durante la settimana attraverso incontri e relazioni attivate nel bar del quartiere.

Nicola D’Altri è un giovane poeta romagnolo autore di diverse raccolte (tra queste “Il disordine” 2016, Oèdipus editore; “Lasciare traccia” 2021, Transeuropa Edizioni), letture e laboratori poetici. Dal 2020 vive sull’Appennino tosco-romagnolo, dove organizza iniziative culturali, fra cui Tutto il Mondo è Paese – Festival delle Arti (Portico di Romagna, 2023), e dove ha fondato il collettivo omonimo, in cui svolge il ruolo di direttore artistico.

 

A seguire

“Orchestriamo le cose”, il concerto performance di Bembè arti musicali e performative con la direzione di Tommaso Scarimbolo.

Il concerto è esito del laboratorio svolto in questi giorni con bambini, ragazzi e adulti, del quartiere. L’esibizione conterrà due performance, una sul palco/camion e una in carovana per le strade del quartiere.

Tommaso Scarimbolo, musicista, artista, educatore  è il fondatore della Scuola di Percussioni “Bembé” dell’Associazione “Tra il dire e il fare” e della Bembé Percussion Ensemble, composta da giovani batteristi che traggono musica non solo dai tradizionali strumenti a percussione ma da qualsiasi oggetto. Tra le sue caratteristiche quella di utilizzare la musica come strumento pedagogico e aggregatore.

 

La sezione “Ai margini” del festival Verso Sud si conclude domenica 29 settembre con “Il Pane e le Rose”, Dialogo scenico tra un professore di economia e una cameriera di poesia di e con Claudia Fabris e Maurizio Alampi, e il concerto di Franco Arminio e Peppe Voltarelli.

 

Intanto, fino al 29 settembre è visitabile

CUPO INCANTO – mostra fotografica di Marianna Cappelli e Antonio Ferrara 

mostra fotografica diffusa negli esercizi commerciali del rione Belvedere.

(Il Viandante, Vincent’s Coffee, La Dispensa, Macelleria Sgarra, Macelleria Varesano, Panificio Leuci). Cupo Incanto è un lavoro sull’infanzia e sul suo linguaggio magico, segreto. Il titolo del lavoro viene da una definizione che la scrittrice Anna Maria Ortese ha dato alla città di Napoli, città luminosa e oscura, città del sole e delle tenebre, città d’origine degli autori della mostra. La mostra racconta con immagini la solarità e il controllo della realtà che appartengono al gioco, ma anche la difficoltà del crescere che pone prove da superare. Nelle foto domina il movimento fisico ed espressivo del bambino alla scoperta del mondo; il punto di vista, molte volte abbassato, ne simula la percezione.

Ingresso libero.

 

Durante la sezione “Ai margini”, il festival Vero Sud si è spostato nel Rione Belvedere, nella periferia di Corato.

Qui per dieci giorni si è sviluppato un fitto programma di azioni culturali (poesia, economia, fotografia, ambasciate, azioni e relazioni) realizzate in luoghi informali del quartiere come bar, negozi, enoteche, allo scopo di portare stimoli e vivacità a una parte di città solitamente dimenticata, ma anche di mettersi all’ascolto, incontrare, conoscere, conoscersi in una periferia composita, perché la comprensione accade sul confine, al margine, che sia esso fisico, geografico, sociale o economico, quello che di più separa la poesia dalla vita quotidiana.

 

Info: 346 855 7047

Su Facebook: https://www.facebook.com/VersoSudEcosistemaCulturale Su Instagram: https://www.instagram.com/_versosud_/  

“Verso Sud Festival” è un progetto di arte pubblica e arti performative curato dall’APS Lavorare stanca.

L’edizione 2024 si muove attraverso una definizione plurale di Sud. Le riflessioni attorno cui si estende la progettazione riguardano un Sud espanso, Sud come Mediterraneo, Mediterraneo come area geografica, estetica, socio-politica e culturale, il Mediterraneo come inclinazione dello spirito, il Sud come margine, zona liminale in cui coltivare il desiderio dell’incontro.

Più di 25 appuntamenti tra Corato, Andria e Bitonto: musica, poesia, arte pubblica, performance, “alimentazione sostenibile”, incontri di politica ed economia.

Tra un weekend e l’altro sono previste delle zone culturali e artistiche di transizione che favoriranno l’organicità e circolarità del progetto. Tra le progettualità di transizione: residenze artistiche, allestimenti di spazi, mostre e azioni di comunità.

 

Nato nel 2015 nella Murgia del nord barese, “Verso Sud” ha l’obiettivo di costruire nuovi orizzonti relazionali e sociali attraverso la contaminazione discipline e linguaggi artistici differenti (poesia, letteratura, musica, teatro, arte, installazioni e altro), attività performative site specific, azioni di arte pubblica e progetti multidisciplinari.

“Verso Sud” lavora per la costruzione di un ecosistema culturale fatto di persone, organizzazioni, luoghi e progetti.

 

Il festival Verso Sud partecipa al FUS – Fondo Unico per lo Spettacolo 2022-2024 come progetto multidisciplinare. Il progetto è realizzato con il contributo della Regione Puglia e dei Comuni di Corato e Bitonto, con il patrocinio del Comune di Andria e con il sostegno di Keytech.

redazione

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