“Vin a Trani” è terminato ieri sera con un successo di pubblico oltre ogni aspettativa, perfetta l’organizzazione all’interno della location di Palazzo San Giorgio, nel centro storico di Trani e a due passi dallo splendido scenario del porto.
35 le cantine vinicole che ieri sera hanno presentato i loro vini deliziando i palati dei tanti giunti a Trani, un evento culturale di spessore che ha esaltato i prodotti migliori della nostra Regione, tra i convenuti noti giornalisti che hanno curato l’aspetto mediatico dell’evento. Tra loro Gigi Brozzoni, curatore della Guida Oro – I Vini di Veronelli, Michele Peragine, della RAI e presidente dell’AGAP (Associazione Giornalisti Agroalimentari Puglia), Luciano Pignataro, de “Il Mattino” di Napoli e autore di uno dei più seguiti blog di enogastronomia, e Stefano Tesi, giornalista freelance e collaboratore di “Civiltà del Bere”, “Spirito Divino” e “Cucina&Vini”.
Tra le novità la stesura di un “pezzo” alla macchina per scrivere, quelle d’epoca, un binomio enogastronomia/ arte che è risulato vincente. L’apertura è avvenuta nella mattinata presso il Polo Museale- Museo della Macchina per scrivere a Trani, con la speciale presenza delle giornalista Paola Rivetta, volto noto del TG 5, la quale si è detta entusiasta della partecipazione all’intera giornata e molto emozionata nel tornare ad utilizzare la macchina per scrivere, strumento che ha caratterizzato i momenti più importanti della sua vit quali la tesi di laure a l’inizio della sua carriera. A moderare il giornalista del “Corriere del Mezzogiorno” Pasquale Porcelli. Sempre nella giornata la proiezione di un cortometraggio realizzato tra le vie del centro storico di Trani dal regista barese Andrea Leonetti Di Vagno che descrive le emozioni che procurano la città e il suo vino. Raccontate attraverso le immagini, anche dall’alto, e la tastiera di una vecchia macchina per scrivere dalla quale fuoriescono un foglio e un pensiero.
di Antonio Carbonara