Visioni d’Africa: un viaggio attraverso il cinema africano alla ricerca delle radici (Taranto, Lecce e Foggia)

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Il cinema africano è al centro di una rassegna, con il sostegno dell’Apulia Film Commission,
nelle sale di Taranto, Lecce e Foggia.
La rassegna “Visioni d’Africa” è pensata per guidare gli spettatori nella ricerca delle loro
radici, attraverso la filmografia africana, in un percorso di possibile interazione e conoscenza dei popoli del Mar Mediterraneo: un viaggio metaforico nei mondi degli altri, adottando uno sguardo curioso e privo di giudizi.
La rassegna parte dal cinema Savoia, a Taranto, lunedì 28 ottobre per proseguire il 29 ottobre al cinema Massimo a Lecce e terminare il 31 ottobre a Laltrocinema Cicolella di Foggia. Inizio proiezioni ore 20:00; ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Le sale cinematografiche diventano luoghi privilegiati di incontro tra storie di paesi e popoli
lontani, dove dar voce a realtà culturali e sociali che spesso non riescono a “parlare” e a “farsi sentire”: il 28 ottobre al cinema Savoia, attraverso la visione un cortometraggio ed un lungometraggio ci si confronta sul tema dei rapporti intergenerazionali e la ricerca dell’identità nel film ‘Wallay’ del regista, nato in Svezia, Berni Goldbl, il percorso di iniziazione di Ady, cresciuto in una banlieu francese, spedito dal padre dai parenti in Burkina Faso, che lo porterà a capire che la diversità è una ricchezza e, crescendo smetterà di sentirsi straniero ovunque si trovi, ed il corto autobiografico, ‘Sur La Tombe De Mon Père,’ della regista marocchina Jawahine Zentar, che condensa in 24 minuti il ritratto di una società spaccata tra imposizioni religiose e tradizionali e bisogni di una nuova generazione; il 29 ottobre al cinema Massimo di Lecce il viaggio è il tema centrale per conoscere la realtà complessa del territorio egiziano grazie al cammino di Beshay alla ricerca di una famiglia, di un posto cui appartenere, nel film ‘Yomeddine’, opera prima del regista egiziano Abu Bakr Shawk ed il corto ‘Le Départ’ di Saïd Hamich, narrato in prima persona dal piccolo Adil, che racconta la sua vita e tutto ciò che comporterà l’imminente partenza dal Marocco assieme al padre. Un racconto semplice ma che si districa in modo eccelso su un tema doloroso e
delicato, ossia cosa significhi lasciare la propria casa e i propri affetti da giovanissimi; il 31 ottobre a Laltrocinema Cicolella a Foggia si affronta la questione delle migrazioni e dell’identità nel cortometraggio ‘Zakaria’, della regista tunisina Leyla Bouzid, momenti dell’educazione di un ragazzo italo-arabo, che deve riappropriarsi della sua cultura originaria, quella araba, che lui non ha mai conosciuto e, il capolavoro del regista senegalese Djibril Diop Mambéty, ‘Hyènes’ ispirato a ‘La visita della vecchia signora’ di Friedrich Dürrenmatt. Uno sguardo profetico e lucido sull’Africa (mai davvero) post-coloniale che è anche riflessione sui rapporti con l’Europa e sulla colpa
individuale e collettiva. Al termine di ciascuna proiezione seguirà un dibattito sulle tematiche affrontate nel film.

Attraverso il cinema dell’Africa Subsahariana e del Nord, si esplorano le immagini, i suoni e i colori di questi paesi. Il percorso evidenzia come la filmografia africana rifletta il cambiamento sociale, con tradizioni che si confrontano con la modernità e l’identità in evoluzione e rappresenta attaccamento alle radici e tradizioni ancestrali, mentre affronta le sfide del moderno sistema, spesso influenzato dall’Occidente.
Le pellicole esplorano le sfumature della vita quotidiana, mettendo in luce le tensioni e le bellezze che nascono dall’incontro tra tradizioni e modernità. Questi film offrono uno sguardo profondo sulle esperienze di chi vive tra due mondi, evidenziando le sfide dell’integrazione e l’arricchimento che deriva dall’abbracciare la diversità. Con sensibilità e profonda empatia ci invitano a riflettere sull’importanza della tolleranza e dell’accettazione in un mondo in continua evoluzione.
La rassegna è organizzata da Social Music Promoter, in collaborazione con i Missionari
Comboniani e l’Associazione interculturale Abusuan. “L’iniziativa Visioni d’Africa è stata realizzata nell’ambito dell’intervento “Promuovere il Cinemam2024”, finanziato dalla Regione Puglia e realizzato dalla Fondazione AFC a valere su risorse POC Puglia 2014-2020, Azione 6.7.

redazione

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