(ANSA) – LECCE, 9 MAR – Il mondo agricolo scende per strada a Lecce, ma lo fa spaccato al suo interno, dando corso a due manifestazioni distinte per protestare contro la inadeguata gestione politica del dramma della Xylella fastidiosa, il batterio killer che sta mettendo in ginocchio l’intera economia verde della Puglia uccidendo i suoi ulivi. A Foro Boario, all’ingresso nord di Lecce si sta radunando il corteo di Coldiretti e Unaprol diretto in piazza Sant’Oronzo. Dall’altra parte della città, nel quartiere Settellacquare invece si stanno radunando gli agricoltori di Confagricoltura, CIA, Copagri, Lega delle cooperative e organizzazioni anche non agricole che dirigeranno verso piazza Mazzini. L’arrivo in città degli agricoltori con i trattori sta provocando problemi alla circolazione stradale con incolonnamenti sulle strade di accesso. A dividere il mondo agricolo è stata la pregiudiziale posta da Coldiretti sulle responsabilità della Regione con la richiesta di dimissioni dell’assessore di Gioia.
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